Il Beretta sbanca Sopron 69-84 e si qualifica alla seconda fase
In una Sopron Arena che a tratti sembrava il PalaRomare per il calore portato dagli oltre 50 tifosi orange giunti in Ungheria a sostenere la squadra, il Beretta Famila porta a casa la terza vittoria europea ed il pass per la seconda fase.
È stata una partita molto complicata, a dispetto del punteggio finale che non racconta come Sopron – dal secondo quarto in poi – abbia spesso tenuto la testa avanti giocando una pallacanestro di un’intensità clamorosa che ha mandato in confusione Schio. Orange che si sono tenute in piedi con tante protagoniste diverse: Andrè, Keys (ritrovata cecchina dall’arco con 4 triple) e una Panzera stellare che, aldilà dei 9 punti, ha sfoderato una prestazione maiuscola. Impossibile non citare Shepard poi che ha messo assieme una doppia doppia da 22 punti e 10 rimbalzi dominando sotto le plance.
La cronaca del match
Beretta che apre la sfida con tre canestri veloci di Andrè e Steinberga ed in generale trova praticamente tutti i propri punti dalle lunghe: al 6’, però, Papp impatta a quota 11 per un Sopron che resta sempre in scia delle orange. Keys pesca la prima tripla di serata ma le risponde subito Friskovec: in generale Schio difende bene ma qualche sbavatura qua e là non gli permette di guadagnare margine (18-22 al decimo).
Wallakc e Jevtovic accorciano sensibilmente le distanze, e poi Muhl con due canestri dà a Sopron il primo vantaggio grazie anche ad una difesa magiara molto spigolosa che gli arbitri giudicano spesso regolare. Due triple dagli angoli opposti di Wallack e Brooks consegnano alle padrone di casa il massimo vantaggio sul 36-28 a metà periodo. Laksa sblocca il Beretta dall’arco, Conde accorcia e Steinberga sorpassa ma, proprio nel finale, Papp firma il controsorpasso in contropiede: 38-37.
Sale in cattedra Shepard con 10 punti consecutivi che tengono il Beretta a contatto in una gara che diventa sempre più confusionaria per via di un arbitraggio veramente difficile da interpretare. Soprattutto, però, Schio è un po’ una Penelope che come fa disfa e non riesce a giocare la sua pallacanestro contro l’incredibile intensità gialloverde. Panzera pesca una tripla salvifica sulla sirena e Verona impatta in contropiede a quota 56. Keys trova un’altra conclusione pesante per il sorpasso ma, proprio sulla sirena, le risponde Borondy: 61-59.
5 punti di Shepard (che sale a quota 20 personali) e la terza tripla di serata di Keys aprono l’ultima frazione che prosegue con un’altra conclusione pesante di Panzera e altri punti di Shepard: 61-72. Il Beretta non si ferma più ora e, sulle ali di un ritrovato entusiasmo, vola sul +16 impedendo a Sopron di segnare per ben 6 minuti. Da qui le orange gestiscono il gioco nella giusta maniera fino a condurlo al porto sicuro della sirena finale che recita 69-84.
Sopron Basket – Beretta Famila Schio 69-84 (18-22, 38-37, 61-59)
Sopron Basket: Muhl 9, Laczko 0, Sinka-Palinkas ne, Papp 4, Jevtovic 4, Friskovec 12, Sitku ne, Wallack 10, Brooks 20, Borondy 10
Beretta Famila Schio: Sottana 1, Zanardi 2, Verona 3, Conde 6, Steinberga 10, Panzera 9, Andrè 14, Zandalasini 0, Badiane 0, Keys 12, Shepard 22, Laksa 5



