È un Famila Wuber meraviglioso quello che al PalaRomare vince 68-56 in finale contro la Reyer Venezia e riporta a Schio la Supercoppa Italiana. Una serata di basket meravigliosa tra le due formazioni migliori d’Italia che hanno riempito gli spalti dell’impianto scledense e hanno dato vita ad una partita intensa come solo loro sanno fare.
Primo tempo passato a rincorrere per Schio contro una Reyer che, forse anche per gli impegni nelle qualificazioni di Eurolega, sono sembrate più sul pezzo. Poi, però, grazie ad una chiusura di secondo quarto in crescendo il Famila rientra dagli spogliatoi con l’energia giusta per ribaltare la partita.
Pazzesca la prova difensiva delle scledensi che per dieci minuti impediscono alle avversarie di segnare e costruiscono soprattutto con Conde (premiata MVP della finale), Sottana e Mestdagh il sorpasso decisivo per uno Schio che non si volta più indietro e va a vincere la sua 14° Supercoppa Italiana che mancava dal 2022.
Un primo tempo di rincorsa
Ritmi pazzeschi per iniziare la partita in un PalaRomare caldissimo: Conde e Dojkic sono le protagoniste più luminose a suon di triple ed iniziative personali supportate da Verona e Mavunga in particolare. A metà primo quarto punteggio in perfetto equilibrio a quota 13. Schio lascia tanto a rimbalzo alle avversarie (8-13 solo nei primi 10 minuti) che colpiscono con Mavunga e Holmes: 19-21.
Non inizia bene il secondo quarto per la squadra di coach LaPena che infatti chiama timeout dopo appena due minuti. Schio litiga anche ai liberi e, pur riuscendo a limitare in parte l’attacco lagunare, insegue di 8 punti a metà frazione. Piove sul bagnato al 17’ quando Conde perde palla in contropiede, Pan segna la tripla e sull’azione successiva guadagna pure fallo antisportivo di Keys. Solo nel finale il Famila riesce a limitare i danni con Verona, Conde e Badiane e chiudere il primo tempo sul 29-37.
Non ci prendono più
Positivo il rientro in campo con Conde precisa dall’arco e Verona che addirittura stoppa Cubaj anche se poi un fischio dubbio commina a Steinberga un antisportivo con Dojkic che esce dolorante al viso. Famila che non si disunisce e, trascinato da una strepitosa Conde (già 18 punti personali) si riporta sul 41-43 a metà quarto. Difesa orange che diventa insuperabile ora, blocca a zero le avversarie e, dall’altra parte del campo, sorpassa con la tripla di Mestdagh a fil di sirena: 48-43.
La belga si ripete ad inizio ultimo quarto imitata subito dopo proprio da Giorgia Sottana che fa esplodere il PalaRomare. Dopo ben dieci minuti senza segnare è Dojkic che torna a muovere la retina interrompendo un parziale era di 22-0. Ma è ancora la capitana a infiammare la tifoseria orange con le sue realizzazioni nonostante arrivi pure un terzo antisportivo ai danni questa volta di Conde. È solo Dojkic a reggere l’attacco veneziano ma non basta perché il Famila è cinico e ora non sbaglia più nulla fino alla sirena finale che sancisce il 68-56 ed il trionfo orange.
Famila Wuber Schio – Umana Reyer Venezia 68-56 (19-21, 29-37, 48-43)
Famila Wuber Schio: Mestdagh 6, Sottana 11, Zanardi 0, Verona 12, Conde 21, Steinberga 12, Panzera 0, Andrè 0, Badiane 6, Keys 0
Umana Reyer Venezia: Nicolodi 0, Pan 7, Pasa 2, Cubaj 3, Dojkic 22, Fassina 2, Santucci 2, Mavunga 11, Holmes 5, Dudasova 2